Tre arrivi contro due cessioni. Il bilancio al 30 giugno dello Speedy Monchi, così soprannominato dai tifosi giallorossi, è più che positivo. Una novità dalle parti di Trigoria, rispetto al primo anno di Sabatini. Non bisogna dimenticare che il primo anno dell’era americana vedeva la Roma giocarsi i preliminari di Europa League con una squadra da costruire, mentre quest’anno l’accesso diretto alla Champions e una rosa già ben rodata garantiscono maggiore sicurezza al ds.
A proposito di giocatori a disposizione, Di Francesco potrà godere, fatta eccezione per i nazionali, di tutti i giocatori già dal ritiro di Pinzolo in attesa di avere la squadra al completa entro fine luglio.
Il cantiere Roma rimane ancora aperto, sopratutto in ottica arrivi, ma di certo i giocatori avranno modo tra Pinzolo e tournée americana di conoscere meglio l’allenatore per rafforzare un gruppo che già c’è ma che dovrà accogliere i nuovi arrivati. Monchi su direttive del tecnico giallorosso si è già messo al lavoro, dalla prossima settimana sarà la volta di Di Francesco.
(gasport)