Per conoscere Pallotta, Garcia e Spalletti hanno dovuto volare oltreoceano, a Di Francesco invece basterà un volo oltremanica, destinazione Londra. Ad aspettarlo, oltre al presidente, il direttore generale Mauro Baldissoni ma non Franco Baldini, come fanno sapere dalla Roma. Si discuterà della Roma che verrà per la prossima stagione, in attesa che la cessione di Salah al Liverpool venga ufficializzata, per potersi poi concentrare sulle trattative per Karsdorp e Seri. Ieri infatti il terzino olandese, è stato avvistato nella capitale salvo poi arrivare la smentita. Nella capitale c’erano però il padre e il fratello del calciatore, che da tempo hanno raggiunto un accordo con Monchi (quariennale a 2 milione di euro), mentre si attende quello tra le due società: il Feyenoord chiede 15 milioni, la Roma ne offre 10.
Stesso discorso per Seri, voluto da Di Francesco: il Nizza chiede 25 milioni, la Roma, forte dell’accordo col calciatore, aspetta offerte importanti per Paredes, per sferrare poi l’attacco finale all’ivoriano.
Manca solo la firma invece sul contratto di Lorenzo Pellegrini. Ieri infatti il suo procuratore era a Trigoria per sistemare i dettagli del suo ritorno (la Roma verserà 10 milioni nelle casse del Sassuolo). Impegnato in Polonia con la nazionale azzurra per l’Europeo Under-21, il giovane centrocampista ha detto di aver parlato con Di Francesco e di aver dato la sua disponibilità per un ritorno in giallorosso che lo veda però “giocare il più possibile e non da ragazzino della Primavera”.
(corsera)
