L'allenatore del Crotone, Davide Nicola, autore del miracolo salvezza nella stagione da poco conclusasi, parla a proposito del caso Donnarumma, smorzando un po' i toni. A chi gli chiede se Totti è stata l'ultima bandiera dice che "si è identificato con una maglia", ma che non bisogna per forza biasimare chi non lo fa. Questo il suo intervento.
Su Donnarumma: "Dovrei conoscere i dettagli per rispondere. Le bandiere nel calcio sono una cosa rara, altrimenti non sarebbero così importanti. Siamo dei professionisti, cambiare squadra fa parte del nostro mestiere: l’importante è farlo se si è convinti che sia la cosa giusta. Io mi sento tifoso di tutti i club in cui ho militato, anche dove le cose sono girate male."
Totti, l'ultimo dei moicani?: "Lui si è identificato con una maglia. Ma non bisogna per forza condannare chi non lo fa. Il calcio è parte integrante di una società in continua evoluzione. Gli eccessi vanno evitati. Forse chi scrive di questo sport potrebbe aiutarci a fare delle riflessioni e magari a migliorarci."
(gasport)