Triste, solitario y final? Final di sicuro, perché la dirigenza della Roma glielo ha detto in tutti i modi: l’anno prossimo farai il dirigente. Triste pure, perché avrebbe preferito giocare ancora: c’è un Peter Pan dentro tutti noi e non c’è niente di più bello di fare quello che ti piace. Solitario, invece, proprio per niente perché Francesco Totti, ieri, ha ricevuto un fantastico abbraccio dai giallorossi veri, quelli che hanno preso d’assalto i «Roma Store» e il sito della Listicket per comprare il biglietto per lo stadio Olimpico per Roma-Genoa del 28 maggio, ultima di campionato e (quasi) sicuramente ultima del Capitano con la sua maglia e dentro il suo stadio. Ventimila tagliandi staccati in un’ora (gli abbonati sono 19 mila) e settori Sud e Nord (curva e distinti) già esauriti. Restano solo le tribune, ma è sicuro il «sold out».
Prima, però, ci sarà la sfida all’Olimpico contro l’amico di sempre, Gigi Buffon.
Apparentemente Buffon è il vecchietto felice e Totti è il vecchietto triste, ma ogni volta che si incontrano si mettono a ridere insieme e succederà così anche questa volta. Poi Gigi andrà verso la finale di Champions League contro il Real Madrid e il Mondiale del 2018, per stabilire un altro record. E Francesco muoverà qualche passo verso la scrivania, dove Monchi l’ha convinto a sedersi accanto a lui.
(corsera)