IL TEMPO (F. PIZZOLANTE) - Campo Testaccio torna alle origini. Da zona destinata a parcheggi ad impianto sportivo, la giunta Capitolina delibera la proposta di cancellare l’area dal piano Pup. Una notizia che inorgoglirà chi, negli anni, ha visto l’impianto morire nel degrado ricordando quando, su quel manto erboso, dal 1929 al 1940, agli albori della sua storia, giocò la A.S. Roma «testaccina» di Fulvio Bernardini e il leggendario 5-0 rifilato alla vecchia Signora. Poi il buio. Fino ad oggi. Nel quartiere giallorosso per antonomasia Campo Testaccio potrebbe tornare a dare grandi soddisfazioni e coltivare talenti in erba. Proprio dalla Giunta capitolina, arriva la delibera per spuntare l’area dal piano Pup. La mission del Campidoglio consiste nella riqualificazione e riconversione in impianto sportivo del campo che si trova nel I Municipio. Prima però era necessario depennare l’area dal piano relativo alla costruzione di un parcheggio interrato che, però, non è mai stato finito. Un progetto partito nel 2007 che prevedeva la realizzazione di box auto. Un’opera che, di fatto, non ha mai visto la luce e che, negli anni, era diventata una vera e propria discarica, procurando le continue lamentele dei residenti. Oggi invece a porre la parola fine e dare una nuova vita a quel campo che tanti ricordi ha donato ai tifosi giallorossi ci ha pensato l’amministrazione guidata da Virginia Raggi. La delibera, votata in giunta, dovrà passare dall’Assemblea capitolina.
A credere fortemente nella rinascita di Campo Testaccio è stato l’assessore allo sport, Daniele Frongia, che in diverse occasioni pubbliche ha sempre sostenuto che in quel campo più che macchine si dovevano allevare talenti sportivi: «Compiuto un primo passo di un percorso verso il risanamento dell’ area che sarà operato dal concessionario, il quale ha l’obbligo di restituirlo così come gli è stato consegnato. Dopodiché si potrà pensare a un bando affinché si possa di nuovo svolgere attività sportiva a Campo Testaccio». «Ridaremo alla cittadinanza un impianto sportivo che è in stato di abbandono – spiega l’assessore ai Trasporti, Linda Meleo – dopo anni di degrado compiamo un passo in più verso il risanamento di quell’area che da tempo i cittadini attendono sia loro restituita».
Innumerevoli le manifestazioni e le assemblee organizzate dei cittadini del Rione che da anni rivendicano la possibilità di riutilizzare l’intera zona peri giovani. Esulta anche Roma Bella, l’associazione politica e culturale promossa da Roberto Giachetti. «Quale piacevole e singolare sincronismo, proprio lo scorso sabato un gruppo di giovani under 30 del tavolo sport e strutture sportive di “RomaBella” ha presentato un progetto di riqualificazione su Campo Testaccio ed ecco che oggi viene resa pubblica la notizia che il Campo viene finalmente “spuppato” per tornare un impianto sportivo – dichiara il presidente di RomaBella, Piero Mantero – il concept immaginato da “Roma Bella” per il recupero di Campo Testaccio prevede lo sviluppo di due aree: una dedicata principalmente all’attività sportiva vera e propria e una dedicata allo svolgimento della vita pubblica del quartiere e non solo».