Il Milan è entrato ufficialmente in corsa per Kessie. Ieri sera l’a.d. rossonero Marco Fassone e il d.s. Massimiliano Mirabelli hanno incontrato il patron bergamasco Antonio Percassi e suo figlio Luca nei loro uffici milanesi per preannunciare un’offerta, contando sul gradimento del giocatore per il quale a gennaio la Roma aveva stretto un patto con l’Atalanta sulla base di 28 milioni di euro. In questi mesi, però, i giallorossi non hanno mai trovato l’accordo con l’entourage del giocatore, sulle prime addirittura indispettito da quell’intesa raggiunta a sua insaputa. Ma gli ostacoli sono ancora molteplici, sono tanti i passaggi necessari per cambiare davvero le carte in tavola.
In ogni caso Atalanta e Milan hanno deciso di rinviare la pratica-Kessie alla settimana successiva allo scontro diretto di sabato 13.
Senza la certezza dei proventi dell’Uefa (il terzo posto dà solo l’accesso al turno preliminare) non è detto che i vertici romanisti abbiano la possibilità di controfirmare in tempi brevi il trasferimento del centrocampista ivoriano.
Proprio per ribadire gli impegni presi a gennaio la famiglia Percassi ha dato appuntamento a oggi alla dirigenza romanista. I rapporti tra i due club non sono in discussione, semmai bisognerà vedere se i giallorossi chiederanno davvero un rinvio prima di rivedere George Atangana, l’agente del centrocampista che piace tanto anche a Chelsea e Psg, dopo i contatti invernali con la Juventus. La promessa appena fatta dal giocatore al Milan è un ostacolo non da poco per Monchi.
(gasport)