Poca voglia di festeggiare per Totti alle feste di Nainggolan e del papà Enzo: ha sperato che la società ci ripensasse sul suo ritiro ma un indizio importante era arrivato a marzo quando Pallotta è venuto a Roma e non ha incontrato il capitano.
Totti è triste: voleva continuare a giocare e accetterà il ruolo di dirigente se, come ha detto Monchi, sarà operativo. Per continuare a giocare dovrebbe andare all'estero: Stati Uniti, Australia o Cina. Accettandole però Francesco darebbe ragione a chi lo accusa di pensare più a se stesso che alla Roma.
(corsera)