IL MESSAGGERO (U. TRANI) - A San Siro, contro Montella che lo vorrebbe nel Milan, diventa Re. E non solo nella classifica dei cannonieri. Perché Dzeko, superando Totti (26 gol in A nel 2007/2008), ha il nuovo record di gol (27) in un campionato nella storia della Roma. E ha altre 3 giornate per salire più in alto. Con l’uno-due nel primo tempo contro i rossoneri, intanto, migliora pure se stesso (26 reti con il Wolfsburg nella Bundesliga 2008/2009) e firma il nuovo primato stagionale (37). Il raccolto nell’annata è strepitoso: 8 doppiette e 3 triplette. Ma, dopo lo screzio con Spalletti a Pescara, pensa solo alla squadra che, dopo 62 anni, fa di nuovo l’en plein contro le milanesi: «Fare 4 gol qui non è facile, abbiamo fatto una partita quasi perfetta, peccato per il gol preso nel finale. Io sono felice, so di aver lavorato duramente per tutto l’anno ed è importante per avere la fiducia degli altri. Ma io, sempre, guardo prima all’interesse del gruppo».
IL FUTURO Rimanda, invece, ogni discorso sul futuro: «Ho altri tre anni di contratto…». E’ uscito per fastidio al polpaccio sinistro. «Ho sentito qualcosa, penso di farcela per la Juve. E’ una gara importante, ne restano solo tre e vogliamo provare a vincerle tutte». Al suo posto è entrato Peres e non Totti che avrebbe voluto salutare il pubblico di Milano: «Non lo so se questa sarebbe stata la sua ultima partita a San Siro: lui non ha detto nulla. Qui non ha avuto spazio ma magari giocherà la prossima».