Domani sera Buffon incrocerà all’Olimpico Francesco Totti, e fra due che hanno condiviso lo sbarco sulla luna del titolo mondiale non ci sarà bisogno di troppe parole: in viaggio verso i 41 anni, il capitano della Roma sta cercando di indovinare l’uscita nella penombra del suo lungo addio. A indicargliela c’è l’affetto popolare: se i biglietti per Roma-Genoa - ultima gara in programma - sono già esauriti a differenza di Roma-Juve di domani, che resta pur sempre il massimo scontro al vertice (la prima in casa della seconda), la priorità della gente è chiara: prima viene il saluto a Totti, ne prendano tutti nota.
Il talento, si sa, non muore mai, semplicemente si trasforma e cerca di estrinsecarsi nei modi e nelle situazioni in cui il fisico invecchiato è meno decisivo che altrove. Lo fa sempre, come il fiume trova sempre la via al mare.
(gasport)