LEGGO (M. SUBIOTTI) - Puntare decisamente sul secondo posto. Dopo l'eliminazione dalla coppa Italia ad opera della Juventus è questo l'unico obiettivo rimasto ai partenopei, usciti anche dalla Champions per mano del Real Madrid. Gli azzurri devono rincorrere la Roma, che ha quattro punti di vantaggio, nelle otto partite che restano alla fine del campionato. Una sfida che lancia Marek Hamsik dal suo sito ufficiale: «Domenica e oggi (mercoledì, ndr) contro la Juventus - spiega il capitano azzurro - abbiamo mostrato un buon gioco, ma non siamo riusciti a gioire. Voglio comunque ringraziare i tifosi per la fantastica atmosfera vissuta al San Paolo: domenica ci aspetta una partita fondamentale in casa della Lazio. Il nostro obiettivo è il secondo posto e la qualificazione diretta alla Champions League. Combatteremo fino alla fine». Una lotta dura, che per il Napoli comincia appunto dalla sfida dell'Olimpico: Sarri ha parlato alla squadra che ieri si è ritrovata a Castel Volturno, elogiando la doppia sfida contro i bianconeri ma sottolineando anche che ora bisogna tirare fuori tutta la «cazzimma» maturata in questi otto mesi di campionato.
Un percorso, quello per la Champions diretta, che passa inevitabilmente per una vittoria in casa della Lazio: Sarri lo sa e si prepara a schierare nuovamente il suo tridente dei piccoli, vista anche la prova poco convincente offerta da Milik contro la Juventus. Difficile rinunciare a Mertens che contro i bianconeri non ha fatto neanche in tempo ad entrare che ha già segnato il suo 26° gol stagionale ed è a una sola rete dal suo primato assoluto di 27 gol segnati ai tempi del Psv Eindhoven. Ma il record più bello è quello che insegue Hamsik: la rete di ieri lo ha portato a quota 112 gol con la maglia del Napoli, ed è a sole tre reti dal primato assoluto di Maradona che fece 115 gol in tutte le competizioni.