IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Un derby mai visto. Roma-Lazio del 30 aprile si giocherà alle 12,30. Sì, avete letto bene. Nessun refuso. E stavolta, come nel caso di Inter-Milan di sabato, il mercato cinese non c’entra nulla. A deciderlo, la Lega calcio.
Il debutto della stracittadina romana all’ora di pranzo è abbastanza singolare per le abitudini italiane. Soprattutto considerando che arriva dopo il doppio confronto in Coppa Italia che, per esigenze televisive (Rai), si è disputato in notturna, non facendo registrare – nonostante i timori della vigilia – alcun problema di ordine pubblico. Il bigmatch scudetto tra i giallorossi e la Juventus invece si giocherà in posticipo, così come Milan-Roma.
Intanto Spalletti pensa all’Atalanta che non evoca grandi sorrisi dalle parti di Trigoria: sconfitta all’andata per due a uno, tre a tre proprio di questi tempi lo scorso anno con tanto di deflagrazione della polemica Spalletti-Totti nel post-gara, un punto nelle due ultime gare casalinghe. Con il forfait di Emerson, che tuttavia sembrameno grave del previsto (potrebbe rientrare già a Pescara) è aperto il casting per il sostituto. In lizzaMario Rui, Juan Jesus e Peres. Da valutare infine Vermaelen che ieri ha riportato un affaticamento al flessore della coscia destra.