Donato chiama il Capitano

14/03/2017 alle 12:57.
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IL TEMPO (A. SERAFINI) - La corsa contro il tempo è un processo che ogni atleta fatica a superare. A prescindere dalla disciplina. Un argomento difficile da affrontare anche per Fabrizio Donato, triplista quarantenne delle Fiamme Gialle, fresco vincitore della medaglia d’argento agli ultimi Europei Indoor di Atletica. Classe’76 come , Donato dedica un pensiero al capitano romanista, uno di quelli che come lui è riuscito a superare la barriera dell’età, cancellata dalle prestazioni e dai successi sportivi: «Posso immaginare la fatica che sta provando Francesco per le esclusioni. Il mio è uno sport individuale, vai in campo sempre al di là di come va la gara. Nel caso di è diverso perché c’è un mister che prende delle decisioni e stare seduto in panchina non è proprio il massimo per un grande campione». Questione di affinità elettive ma forse non solo: «Mi rivedo in lui – continua il triplista in una intervista rilasciata ai microfoni di Radio Radio – in passato ho avuto degli infortuni e stando fuori ho faticato tantissimo. Sono comunque fiducioso. perché quando Francesco sarà ancora chiamato in causa farà la differenza come ha dimostrato in passato». All’orizzonte quindi non è esclusa l’ipotesi di un incontro, magari organizzato in una visita di cortesia a Trigoria per parlare del loro futuro: «Mi piacerebbe parlargli e confrontarmi con lui, forse riusciremmo a tirare fuori qualcosa di interessante. Nonostante le esperienze diverse in due sport diversi, potremmo allungare ancora le nostre carriere. Potremmo organizzare qualcosa di carino, chissà».