IL MESSAGGERO - Un piccolo stadio, per 2-3.000 spettatori, destinato al calcio professionistico di livello inferiore nel perimetro dell'area di Tor di Valle. Lo chiede, in una lettera inviata al sindaco, il direttore generale del Trastevere Calcio, Flavio Maria Betturri, in vista della possibile promozione in Lega Pro della squadra romana. «Nella Capitale, oltre all'Olimpico, già occupato da Roma, Lazio e il rugby - scrive - non ci sono altri impianti nei quali una squadra di calcio possa disputare le proprie gare». La realizzazione dell'impianto proposto a Tor di Valle, di cui il Trastevere si farebbe carico, «andrebbe nella direzione dei legittimi interessi di tutte le parti in causa nella piena legalità».
Tor di Valle, il Trastevere: «Lì anche un impianto tutto per noi»
15/02/2017 alle 14:11.