Stasera toccherà ancora a Edin Dzeko portarsi sulle spalle il peso dell’attacco, lui che alla Fiorentina non ha mai segnato. Reduce da 4 gol nelle ultime 4 partite, il bosniaco giocherà la 19a partita di fila dal primo minuto (la 20a totale in campionato), mentre la scorsa stagione in tutto l’anno era arrivato a 21. Le 22 reti stagionali, di cui 15 in campionato, santificano come la Roma non voglia e non possa più farne a meno. Del resto, al titolo di capocannoniere Dzeko ci tiene: non è un’ossessione, ma sarebbe per lui una grande rivincita dopo tutte le critiche e le difficoltà del primo anno di A.
Tempo per riposare Dzeko non ne ha, ma con il ritorno di Salah dalla Coppa d’Africa e il rientro, tra un paio di settimane, di Florenzi a pieno regime qualche turno per rifiatare Spalletti potrebbe concederglielo, tornando alla formula con Perotti finto centravanti. Per adesso però, Spalletti, al netto delle «picconate» per spronarlo, non lo toglie mai dal campo ed è il primo a sapere che tanti dei sogni della sua Roma passano attraverso i suoi piedi.
(gasport)