IL TEMPO (F. SCHITO) - La fascia di capitano, novanta minuti giocati con la Primavera di Alberto De Rossi e un bel gol. La nuova storia di Gerson alla Roma riparte da qui, dopo una settimana tormentata e un anno, quello appena trascorso, di pochi alti e tanti bassi. Tredici mesi fa il talento del Fluminense era sbarcato a Fiumicino pieno di sogni e di speranze per poi tornare in Brasile dopo aver rifiutato il prestito al Frosinone. Spalletti lo ha riabbracciato quest’estate, nel riti rodi Pinzolo si è spesso dedicato al classe ’97 – in compagnia di Bisceglia, il traduttore del te am giallorosso, visto che Gerson aveva ancora grosse difficoltà con la lingua – ma finora non lo ha (quasi) mai giudicato pronto. Dopo un anno in giallorosso, pochi minuti nelle gambe e l’utilizzo allo Stadium come «mazzata» finale, era arrivatala decisione di andare al Lille in prestito per 18 mesi. Il ragazzo ha raggiunto la cittadina francese ma l’impatto psicologico è stato pesante ed è arrivata la «saudade», non per il suo Brasile, ma per Roma. Niente prestito, niente 5 milioni subito nelle casse giallorosse, il ritorno nella capitale con la voglia di riuscire ad emergere qui, grazie anche al supporto della squadra e in particolare del gruppo dei brasiliani.
Se per Grenier l’ora abbondante giocata ieri con la Primavera nella partita contro il Pisa è stato un test per valutare le condizioni del francese e per mettere minuti nelle gambe decisivi in vista della Fiorentina e dei successivi impegni, per Gerson è stata una ripartenza. Una prestazione che, pur tenendo conto del livello degli avversari, ha messo in mostra i pregi e i difetti del ragazzo: ritmi lenti, ma tecnica sopraffina e una discreta visione di gioco, il tutto coronato da un delizioso gol di sinistro a giro che è andato a incrementare il punteggio di una gara mai in dubbio. La Primavera giallorossa non ha avuto pietà degli avversari realizzando 8 reti e subendone una solamente nel finale, avvicinandosi all’Inter, ora prima in classifica a +1. Domenica prossima a Sesto San Giovanni ci sarà lo scontro diretto con i nerazzurri ma prima, mercoledì, lo spareggio di You th League, alle 14, al Tre Fontane contro il Monaco. Ha vinto anche la Lazio Primavera contro il Trapani per 3-0 grazie alle reti di N’Diaye, Miceli surigore e Bezziccheri. I biancocelesti guidano la classifica del loro girone.