IL MESSAGGERO (L. TONGUE) - Non chiamatela impresa e se proprio dovete farlo dite che l’impresa non è stata vincere, ma riuscirci con un 4-0 in trasferta contro il Villarreal. La pensa così Daniele De Rossi sulla partita di ieri sera: «Siamo riusciti a vincere e ipotecare la qualificazione contro una squadra che subisce pochi gol. Spalletti ci ha detto che questa partita si portava a casa solo facendo le cose normali».
SE TELEFONANDO Nonostante il contratto in scadenza Daniele non ha fretta per il rinnovo: «Ancora non mi hanno chiamato. Forse hanno perso il numero (ride, ndr). Ho 33 anni e la società aveva altre priorità durante il mercato. Il mio cellulare non squilla neanche dall’estero». Protagonisti della serata in Spagna Dzeko ed Emerson: «Bisogna aspettare a dare giudizi perché uno praticamente non aveva mai giocato, l’altro non aveva fatto benissimo ma è un campione e si sapeva. Questo è Dzeko e andrebbe coccolato ed ora lo è». Il brasiliano, pur essendo mancino, ha firmato la rete di destro: «Già lo avevo fatto in nazionale under 17 anche se questo è indimenticabile. Sarei felice se la nazionale italianami prendesse in considerazione». Entusiasmo alle stelle anche tra i dirigenti, l’ad Gandini su Twitter ha scritto a Pato: «Adesso capisco perché sei andato in Cina».
ALE DA MARIANI L’unica nota negativa riguarda Alessandro Florenzi: oggi l’esterno si sottoporrà a degli esami a Villa Stuart con il prof. Mariani per accertare la reale entità dell’infortunio al ginocchio sinistro. Possibile un nuovo intervento e lo stop per altri quattro mesi-