IL TEMPO (E. MENGHI) - I supplementari di Roma-Cesena si giocano sui social. Il rigore di Totti al 97′ ha innescato l’effetto sfottò da derby sul web: «Salutate la Rigorista», è il buongiorno dei laziali. Trigoria perde la «T» e diventa «Rigoria» sul classico cartello stradale, ma la fantasia non è mancata: «Se Totti inciampava nel cartellone je daveno n’artro rigore!». Il tema calciomercato torna di moda: «La Roma ha preso Francisco Rigore, ala sinistra del Boca: ottimo acquisto, ieri già decisivo». A proposito di nomi: «Ma Totti non si chiama Francesco? Perché sul tabellino ogni volta leggo (R) Totti?!». Gli sfottò viaggiano in rete, il numero 10 a bordo del camioncino dell’arrotino: «Donne, è arrivato l’aiutino». Più filosofica l’affermazione «nella vita ci sono due certezze: la morte e il rigore per la Roma». I tifosi giallorossi si difendono provando che nel 2016 la Lazio ha ottenuto più penalty: 12 contro 10 (Torino in testa con 15). I biancocelesti rispondono con la classifica del quinquennio: primo il Milan con 78 rigori, seconda la Roma con 69 e quinta la Lazio con 61. Ironia social anche dal presidente del Cesena Lugaresi: «Totti ha detto che era netto? Stava provando un nuovo spot pubblicitario dove interpreta Pinocchio».