Prima di dissertare sul presunto contraccolpo psicologico della sconfitta in Qatar, occorre ricordarsi che il più quattro della Juve sulla Roma seconda è del tutto virtuale, perché i bianconeri devono recuperare la partita col Crotone. Non si può negare però che il k.o. di Doha abbia aperto una piccola crepa sul muro juventino. E’ sembrato di cogliere uno scollamento tra allenatore e spogliatoio, cosa pericolosa, ma parliamo di sensazioni.
Nell’anno solare 2016 la Roma di Spalletti, dal canto proprio, ha realizzato più gol di tutti in Serie A. Segnare tanto spesso non basta. La partita col Genoa capita a fagiolo per capire se la Roma è diventata adulta: una vittoria al Ferraris sarebbe un segnale forte, di acquisita maturità. Da valutare l’impatto ambientale della mancanza di Salah, impegnato in Coppa d’Africa.
(gasport)