IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Poteva andare peggio ma sostanzialmente alla Roma, in termini d'impiego, sarebbe cambiato poco. Dopo i nuovi esami svolti ieri, lo staff medico giallorosso si è sbilanciato sulla prognosi relativa all'infortunio di Salah: l'attaccante dovrà restare ai box almeno 21 giorni. Tradotto: non ci sarà nemmeno per Roma-Chievo del 22 dicembre che chiuderà il campionato prima delle feste natalizie. A rigor di logica e di calendario ci sarebbe il tempo per averlo a disposizione contro il Genoa, l'8 gennaio, visto che l'Egitto debutterà in coppa d'Africa il 17. Questo in teoria. È infatti consuetudine che le nazionali chiedano i calciatori con almeno un paio di settimane di anticipo. Con Gervinho, due anni fa, andò proprio così: l'ivoriano salutò dopo l'ultima di campionato e tornò a fine manifestazione. Anzi, tra festeggiamenti e lutti improvvisi, ritardò il rientro.
Tornando a Salah, la Roma si è dunque rassegnata di riaverlo a febbraio. «Senza Momo sarà più difficile, ma noi siamo fiduciosi. La Lazio è più in forma? Stanno sempre sotto, in questo momento parlano i punti che ci sono in classifica», la stilettata pre-derby di Nainggolan a Sky.