Ventuno gol in due, dodici Dzeko e nove Higuain. Un bel pezzo di Juve-Roma è racchiusa qui, nel faccia a faccia tra due dei centravanti totem del campionato.
Quattro dei nove gol di Higuain in campionato possono definirsi «rapinosi», frutto del senso del Pipita per la rete. Per inaridire Higuain serve concentrazione massima, guai a sottovalutare un qualunque momento o situazione di gioco. Sotto la mole da lottatore di sumo, dietro l’immagine da centravanti di sfondamento, Higuain nasconde una vena alla Pippo Inzaghi.
Sei delle dodici reti di Dzeko in campionato sono arrivate con assist dalla fascia destra, per lo più cross, alti o bassi che siano stati: due di Salah e uno a testa per Nainggolan, Bruno Peres, Florenzi e Perotti. Quattro per vie centrali: due fantastici palloni profondi di Totti, un filtrante di Salah e uno di Florenzi. Uno con assist da sinistra, di Perotti. Edin fa valere la fisicità, difficile spostarlo o contenerlo una volta che abbia preso posizione. Sopravvivere al Dzeko attuale rappresenta un bel certificato di garanzia e le ultime indiscrezioni da Vinovo parlano di una coppia centrale Benatia-Chiellini, con Rugani in panchina: meglio andare sull’esperienza.
Particolare significativo il fatto che Dzeko, oltre ai 12 gol, abbia servito due assist e che Higuain, alla stessa voce, risulti fermo a zero.
(gasport)