Qualche minuto in campo al posto di Rüdiger nell’amichevole che ieri la Roma ha disputato contro la Primavera. Kostas Manolas fa le prove generali per riprendersi il posto da titolare. Il difensore greco, ieri in campo senza la mascherina protettiva, brucia le tappe in vista della trasferta di Bergamo. Un insostituibile per Spalletti: con 1.411 minuti disputati, Coppe comprese, è il calciatore più utilizzato della rosa. Alle sue spalle Radja Nainggolan (1.323) che ieri, con il «permesso» di Francesco Totti ha indossato la maglia numero 10.
In un reparto in cui, dall’inizio della stagione, gli è capitato di fare coppia con Vermaelen, Juan Jesus e De Rossi, prima di trovare una continuità al fianco di Fazio, Manolas è stato l’unica costante. Contro il Bologna è stato sostituito da Ruediger, il cui ritorno dopo la rottura del legamento del ginocchio ha dato un po’ di respiro a Spalletti che, in tempi diversi, ha dovuto rinunciare per problemi fisici a 10 degli 11 difensori (compreso Florenzi, che due giorni fa ha tolto i punti e ieri ha ricominciato a lavorare con il pallone, e i giovani Seck e Nura). L’unico a «salvarsi» è stato Federico Fazio che, arrivato per fare il quarto/quinto centrale, si è ritrovato titolare. Il rientro di Manolas a Bergamo darà maggiore possibilità di scelta a Spalletti.
(corsera)