LEGGO (F. BALZANI) - Edin e Momò, un bosniaco e un egiziano. Uno ha 30 anni, una vita alle spalle da bomber di razza e un problema con le “prime volte” che viene cancellato al secondo anno a suon di gol. L’altro di anni ne ha 24 e da quando è arrivato in Italia non si è più fermato facendo lievitare il suo cartellino a 35 milioni (ma dagli Emirati sono disposti ad offrire di più). Sono loro, Dzeko e Salah per chi non lo avesse capito, i nuovi re del gol in Europa. La coppia d’attacco che è riuscita a spodestare dal trono due fenomeni come Messi e Suarez. Due “scarti” di City e Chelsea che finora hanno segnato più di ogni altro duetto di Premier League. Diciotto gol in campionato, di cui 17 su azione: dieci di Dzeko che ora condivide la vetta della classifica cannonieri con Icardi, otto di Salah. Più di tutti nei 5 massimi campionati europei: dietro di loro Hazard-Costa, Messi-Suarez e Cavani-Lucas (tutti a 16 gol). In Italia al 2° posto Belotti-Ljajic con 13. È soprattutto grazie a loro se la Roma di Spalletti oggi può vantarsi di sedere al G5 del calcio offensivo del Vecchio continente. Con 29 gol fatti, infatti, i giallorossi sono dietro solamente a Monaco (36 in 12 partite), Barcellona (32 in 11) Real Madrid (31 in 11) e Liverpool (30 in 11).
Non una novità a dire il vero per i giallorossi che già due volte dopo 12 giornate negli ultimi tre anni sono stati il miglior attacco d’Italia: 26 gol nel primo anno di Garcia, 27 lo scorso anno. C’è una differenza però tra la Roma di Spalletti e quella del francese. Con Rudi, infatti, a segnare era praticamente tutta la squadra (11 giocatori nelle prime 12 giornate lo scorso anno) mentre col tecnico toscano ad andare in gol sono soprattutto gli attaccanti: oltre ai 18 della coppia super anche 3 gol di Perotti, 2 di Totti e 2 di El Shaarawy. Tanti quelli in casa, e tante le prodezze all’Olimpico di Salah: sette, nessuno più di lui in serie A. Letale il Messi d’Egitto (per lui anche 5 assist) che sui social ha oltre 10 milioni di followers e che in patria è secondo per notorietà solo al presidente Al-Sisi. Da gennaio, però, Salah sarà impegnato in Gabon per la Coppa d’Africa. Il rischio, se l’Egitto dovesse arrivare in finale, è che possa saltare 5-6 partite. «Basta comprarne un altro come lui…», ha detto Spalletti senza scherzare più di tanto. Per far sentire Dzeko meno solo la Roma potrebbe quindi tornare sul mercato coi nomi di Depay dello United e El Ghazi dell’Ajax in prima fila.