Fare del Flaminio e della zona circostante l’impianto di Roma, fra viale Tiziano e Corso di Francia, la «Casa della Nazionale». Le partite casalinghe degli azzurri, però, sarebbero ospitate come oggi da varie città.
Il progetto potrebbe rientrare nel programma elettorale di Tavecchio il cui mandato alla guida della Figc scade all’inizio del prossimo anno. «Il Flaminio è in stato fatiscente e non lo dico io – ha spiegato Tavecchio a Skopje – e quindi noi diamo la disponibilità a qualsiasi tipo di ragionamento anche in consorzio con altri». L’impianto è di proprietà del Comune di Roma e la sua riqualificazione rientrava all’interno della candidatura olimpica.
(gasport)