LEGGO (F. BALZANI) - Un compleanno così non si era mai visto. Colpa dei social, merito soprattutto del festeggiato che ha tagliato il traguardo leggendario dei 40 anni da protagonista in campo e icona del calcio. «Totti al picco della carriera è stato il numero 1 al mondo», il messaggio di Maradona. «E' stato al livello di Messi», quello di Capello. «Stiamo agli sgoccioli amico mio, na volta eravamo belli e single. Ti voglio bene», scherza De Rossi. Francesco, che a Trigoria ha offerto la solita pizza con la porchetta portata da papà Enzo ed è stato travolto dall'abbraccio dei compagni (il più scatenato Nainggolan), si è emozionato: «Ringrazio tutti di cuore, un tributo così non me lo aspettavo. Volevo staccare il telefono e darmi malato per non vedere nessuno, poi invece ho deciso di tenermi tutte le belle cose». Meritate così come potrebbe essere meritato un ulteriore rinnovo a fine anno: «Non ho vizi, sono integro e voglio divertirmi ancora. Cosa mi regalerei? Dieci anni di meno e un gol in finale di Euro League».
E questo se lo augura anche Spalletti che ieri ha lanciato una frecciata: «A Checco regalo la macchina del futuro, a sua moglie Ilary il singolo di Mia Martini: Piccolo Uomo. Totti con me ha segnato 99 volte, gli do come voto 9,9 perché manca un pezzettino». «Ma io non sono mai stato un capoclan - aveva detto in mattinata Totti -. Ho sempre rispettato tutte le regole. Non ho mai cacciato un allenatore, non ne ho mai neanche scelto uno. Io lontano da Roma? Nel 2002 stavo per andare al Real, ma poi ha vinto il cuore». Da un fenomeno all'altro ecco Messi: «Ti ho sempre ammirato e l'ho fatto ancora di più il giorno in cui ti ho conosciuto. Gioca altri due anni». Poi Falcao: «Spero tu stia sempre in salute e possa guidare la Roma verso grandi traguardi».
Totti ringrazia: «Non so per se riuscirò ad accontentarlo. Ogni tanto ci scriviamo e questo significa che qualcosa di buono ho fatto». Lo stesso sta facendo anche Valentino Rossi, un altro che vuole continuare fino a 40 anni: «È giusto. E' decisiva la testa, così come la passione».
Anche quella dei tifosi che ieri gli hanno dedicato striscioni al Colosseo e a Trigoria oltre a migliaia di post sui social. Il suo hashtag #Totti40 è stato primo in Italia, il suo profilo Facebook ha registrato 800 mila mi piace. E proprio su Facebook ha risposto in smoking alle domande dei tifosi: «Mi sarebbe piaciuto giocare con Falcao e Cerezo. Momento più bello? L'esordio e lo scudetto». Auguri al capitano sono arrivati anche dalla stampa estera, dal sindaco Raggi, da Pallotta (da Londra), da Sabatini: «Speriamo il suo sole continui a risplendere». Ma non era al tramonto?
Totti, un mondo di auguri
28/09/2016 alle 14:50.