«Non ci sono novità sui vari contratti. È tutto ok sia con i giocatori che con lo staff tecnico. Peccato per l’eliminazione col Porto. Abbiamo giocato bene l’andata, ma al ritorno purtroppo abbiamo subito un gol all’inizio e i due cartellini rossi ravvicinati ci hanno ucciso. Così ci siamo buttati un po’ giù a Cagliari, dove eravamo sopra di due gol e poi ci hanno rimontato. La squadra è forte, non so perché tutti sono andati fuori di testa per una sconfitta. Una partita e tutti si sono buttati giù. Ora vedremo come la squadra si risolleverà. Ma siamo solo all’inizio, sicuramente l’obiettivo è andare in Champions. L’Europa League? Vincerla è difficile, bisognerà stare bene fisicamente. Dobbiamo rimanere motivati per tutta la competizione. Non comprendo se il calo della squadra è dato dal fatto di non giocare in Champions. Sabatini? Gli parlerò del contratto. Se ne andrà se decideremo di separarci, se invece decideremo che dovrà restare, resterà. Intanto sarà la prima settimana di Gandini ed è una grande cosa averlo con noi, sarà l’uomo decisivo». Queste le parole del presidente romanista James Pallotta, riportate dal quotidiano sportivo.
(gasport)