Certi rapporti, in fondo, possono nascere anche col piede sbagliato. Quello tra Gerson Santos da Silva e la Roma, ad esempio, è cominciato a handicap.
Gerson contro il Viktoria non è stato il peggiore, ma tanti hanno fatto notare come Spalletti, per cambiare modulo, lo abbia subito sacrificato. E in più da Trigoria raccontano come il tecnico, valutando un mercato contenuto, non avrebbe mai speso quella cifra per un prospetto.
Se pensiamo a una squadra guerriera, è difficile per il momento pensare a Gerson, 19enne schivo, molto attento al suo ruolo di padre e poco attivo sui social. Col senno di poi, aveva ragione la Roma quando, a gennaio scorso, durante il primo soggiorno «calcistico» a Trigoria, voleva mandarlo in prestito al Frosinone per farsi le ossa, ma il padre del ragazzo si oppose e così l’ora dell’apprendistato è stata rimandata.
(gasport)