(...) D’accordo: ci si è messo stavolta anche l’arbitro Rizzoli a far perdere la Roma. Però non è questa la squadra che i tifosi sognavano e che la proprietà a stelle e strisce aveva promesso. Il gioco, pure stavolta, si è visto a tratti; Spalletti, dalla panchina, è apparso nervoso come non mai e non è sicuramente questo l’atteggiamento che deve tenere un timoniere alla guida di un gruppo che ha come obiettivo la Champions. La Roma soffre in difesa e i numeri danno conforto alle nostre parole. Anche a centrocampo e in attacco la situazione non è rosea. Il mister difende a spada tratta le scelte della società (non potrebbe fare altrimenti), ma è chiaro agli occhi di tutti che non è soddisfatto. Allora delle due l’una: o è in sintonia col d.s. Sabatini, e quindi a sbagliare sono stati in due, o ha dovuto ingoiare per motivi di cassetta la campagna acquisti e ora ne paga le conseguenze. Insomma, di questo passo il campionato sarà un’autentica sofferenza.
(corsera - B. Tucci)