Francesco torna bambino per zia Teresa. La dedica più triste dopo il rigore «perfetto»

14/09/2016 alle 14:48.
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«Non so se sia una bella dedica... Purtroppo sto perdendo mia zia Teresa, spero che questo avvenga più tardi possibile. Dedico questo gol a lei, anche se so che non servirà a niente».

Gli occhi pesanti e la voce rotta dall’emozione, davanti alle telecamere di Roma Tv che lo intervistavano dopo Roma-Sampdoria. Solo chi non conosce bene - e magari ne parla per sentito dire, sulla base dei luoghi comuni che ne hanno accompagnato la carriera - è rimasto sorpreso dalla dedica che il capitano giallorosso ha fatto domenica pomeriggio a fine partita. Il dito che indicava il cielo dopo il rigore che ha regalato tre punti importantissimi alla Roma era per sua zia Teresa, a cui è andato a fare visita, insieme al figlio Cristian e al resto della famiglia, dopo la gara.

(corsera)