IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Sette partite in 21 giorni. No, non è la ricetta del tandem Pozzetto-Verdone sostituendo le gare ai chili ma il tour de force che attende la Roma nel mese di settembre. Tanto vale quindi non rischiare nessuno anche perché la rosa non è lunga e già presenta alcune defezioni che ne limitano le rotazioni. Il discorso si sposa con le condizioni di De Rossi che continuano a migliorare in modo sensibile e per alcuni versi inaspettato. Il centrocampista verrà testato nella seduta di sabato insieme ai compagni di squadra. Se l’impiego con la Sampdoria sembra da escludere, Daniele torna però in corsa per una maglia da titolare nella difficile trasferta di Firenze (in Europa League dovrà invece scontare la prima delle tre giornate di squalifica).
PEROTTI IN GRUPPO Nonostante il giorno di riposo concesso da Spalletti al gruppo, ieri il centrocampista si è allenato insieme a Nura, Totti e Ruediger. Buone notizie anche sul versante-tedesco: ieri il difensore ha svolto degli esami strumentali a Villa Stuart che hanno evidenziato i progressi sulla tabella di marcia. Inizialmente il recupero era previsto per i primi giorni di novembre. Ora, sempre con tutte le cautele del caso, non sarebbe una sorpresa vedere Ruediger tornare a disposizione già dopo la sosta del 18 ottobre. Spalletti può sorridere anche per il recupero di Perotti. L’argentino ha superato il problema alle vesciche che non gli ha permesso di allenarsi con assiduità negli ultimi giorni e oggi sarà presente nella doppia seduta prevista dal tecnico. Insieme a lui ci saranno i nazionali di rientro dagli impegni con le rispettive selezioni. Soltanto Alisson e Salah, attesi in mattinata, si aggregheranno al gruppo nel pomeriggio.