Roma si mette così al passo di diversi altri impianti d’Europa: le telecamere presenti all’ingresso di ogni tornello dello Stadio Olimpico saranno collegate a un software in possesso della Polizia e in sostanza rileveranno i tratti somatici dell’individuo all’ingresso dello stadio. Le immagini saranno utilizzate solo in caso di incidenti, o comunque per qualsiasi reato da stadio. Le immagini dei singoli individui non costituiranno un database: d’accordo con il Garante della privacy, saranno distrutte al massimo 7 giorni dopo l’evento. Il riconoscimento facciale non sarà l'unica novità: confermate le barriere nei due settori di curva, modificate le modalità di arrivo all’Olimpico: chi vorrà andare con la propria auto, potrà parcheggiare non oltre due punti di raccolta stabiliti, ovvero piazzale Clodio e viale della XVII Olimpiade.
(gasport)