«È solo un equivoco, per i tifosi non cambierà niente. Per motivi di sicurezza, in un contesto internazionale particolare, serve liberare alcune arterie di accesso. Non ci deve essere un’associazione tra tifoso e criminale, noi insisteremo su questo concetto. Il nostro obiettivo è quello di abbattere tutte le barriere, stiamo progettando uno stadio che non ne contenga nessuna», a garantirlo è Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, ieri alla conferenza stampa di presentazione di Bruno Peres.
(gasport)