La Roma perde la testa e la qualificazione. I giallorossi, rimasti in 9, perdono il treno per l'Europa che conta e circa 30 milioni legati all'accesso alla Champions. Il match di ieri certifica due cose: 1) lo scarso impatto internazionale del club costruito dal presidente Pallotta e dal d.s. Sabatini; 2) l’incapacità della squadra di distinguere la grinta da mettere in campo dai falli violenti e inutili che, a questi livelli, non sono tollerati. Dopo il gol del Porto firmato da Felipe, al 40’ De Rossi entra con un tackle durissimo e incomprensibile su Maxi Pereira. Rosso diretto e ingresso dalla panchina di Emerson Palmieri, al posto di Paredes. Lo stesso Palmieri si fa poi cacciare al 6’ della ripresa per un fallaccio a centrocampo su Corona.
(corsera)