Non è stata la prima volta, non sarà l’ultima. Luciano Spalletti, nella notte di Oporto, ha chiamato a raccolta per l’ennesima volta i tifosi in vista del ritorno di martedì: «Mi aspetto che i tifosi siano presenti, saranno loro la nostra prima arma. Non giocheremo per lo 0-0, si divertiranno».
L'appello non sembra però sortire effetto: con l'Udinese, così come col Porto, ci saranno circa 30 mila spettatori, numeri ben diversi da quelli a cui era abituato Spalletti nella sua prima esperienza romanista, starà a lui e alla squadra il compito di riprovare a portare la gente allo stadio.
Che la Roma abbia bisogno del tifo è cosa nota ed è stato ribadito dai protagonisti ogni volta che viene tirato fuori l’argomento. Lo ha fatto Spalletti, come Nainggolan e De Rossi. Totti si è detto pronto a scendere in campo per risolvere la situazione.
(gasport)