Spalletti non ha dubbi, la priorità è rinforzare la difesa e migliorare la fase di non possesso per evitare di prendere troppi gol. Le prime mattinate a Pinzolo sono state dedicate in parte a questo. Sul campo B Baldini si è messo con i difensori a provare i movimenti a secco, cosa che ieri mattina ha poi testato lo stesso Spalletti sul campo principale. Due i concetti base spiegati dal tecnico: l’uscita degli esterni con lo scivolamento della difesa e la compattezza della linea. La Roma quest’anno si difenderà sempre in questo modo, pronta a salire e ad accorciare quando necessario. Un elastico difensivo capace di ridurre gli spazi ed i tempi di giocata per gli avversari, con l’obiettivo della riconquista della palla e della successiva transizione.
(gasport)