LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Alla borsa del mercato, la difesa della Roma continua a far registrare ogni giorno oscillazioni sensibili. In netto ribasso, da qualche ora, la posizione dello spagnolo Nacho: la settimana scorsa pareva tutto fatto o quasi. Trigoria aspettava solo il via libera di Zidane per la chiusura dell’operazione: un via libera che, nonostante il passare dei giorni, continua a non arrivare. E Sabatini inizia a convincersi del fatto che da Madrid non libereranno il centrale alle condizioni proposte dal club giallorosso. Per questo si era tornati a valutare – nonostante l’infortunio al tendine d’achille – l’ipotesi Caceres, ancora svincolato (piace pure al Napoli): «Ma io non andrò alla Roma» ha giurato il difensore. Ora la società pensa di muoversi su altri obiettivi, sempre con la formula del prestito gratuito o quasi: che sia soltanto una mossa per mettere fretta al Real? Possibile.
Inizia a sbloccarsi invece l’altro titolo caldo dell’estate di contrattazioni: Szczesny adesso è più vicino. L’Arsenal si sarebbe convinto a cedere sul prestito e anche a contribuire per una (piccolissima) parte dello stipendio. L’affare può sbloccarsi in poche ore, soddisfacendo la richiesta di Spalletti, che immagina un dualismo lungo tutta la stagione tra Szczesny e il neo acquisto Alisson. Curiosità: il Napoli ha preso informazioni su Dzeko. De Laurentiis ha informato il Milan che non si convincerà a ridurre le pretese per Bacca, potrebbe virare sul bosniaco della Roma. Un’ipotesi e nulla più visto che il centravanti rossonero sta già cercando un quadrilocale dalle parti del Vesuvio. Intanto la Roma è partita per la tournée negli Usa (via Francoforte). Con un imprevisto. Mohamed Salah è stato respinto al gate di Fiumicino: colpa del visto per gli States, ritenuto incompleto (le cautele con l’Egitto sono maggiori). La documentazione sarà integrata in queste ore, nei prossimi due giorni si allenerà a Trigoria. Il bis dell’episodio capitato a Gervinho nel 2014.