Pallotta arriverà a Roma per risolvere diverse questioni, ma non si fermerà nella capitale più di quattro o cinque giorni. Si inizierà dai rinnovi di Totti e Baldissoni, la cui ufficializzazione dovrebbe arrivare in questi giorni. La firma del capitano dovrebbe arrivare lunedì, al massimo martedì, appena in tempo prima che parta per le vacanze. Non è prevista alcuna conferenza stampa ma sarà pubblicato un semplice comunicato. Totti firmerà per un altro anno, il d.g. Baldissoni dovrebbe invece rinnovare per altri 3.
Pallotta dovrà scegliere il nuovo Ceo, dopo le improvvise dimissioni di Zanzi (che aveva rinnovato pochi mesi fa). Le idee sono due: o allargare le deleghe di Baldissoni o (più probabile) trovare un personaggio di alto spessore internazionale. Il presidente dovrà nominare anche il nuovo strategy & media manager, visto che il contratto di Guido Fienga scadrà il 30 giugno. In programma anche una serie di riunioni con il nuovo direttore marketing Colette sulla questione del main sponsor, che manca oramai da tre anni (con una perdita secca di almeno 20 milioni di euro). Resta in piedi Emirates e un altro paio di piste che portano sempre in Asia.
Pallotta non dovrebbe incontrare anche Spalletti. In ballo c’è pure il suo rinnovo, ma i due ne inizieranno a parlare a Boston, a fine luglio. Da capire, infine, se Jim avrà un faccia a faccia anche con Sabatini (che mercoledì incontra Berti per Ljajic).
(gasport)