Per Leandro Castan arriva il momento del dentro o fuori. Prima di lasciare Roma per raggiungere la famiglia in Brasile ha detto: «Voglio ancora giocare qui, ho un contratto per altri due anni». Le parole di Spalletti di qualche giorno fa, però, hanno certificato che il tecnico, al centro della difesa, considera abile e arruolato il solo Manolas e quindi adesso tocca a Leo decidere: resta a Roma, prova a giocarsi le sue carte sapendo di non partire titolare – e forse neanche prima riserva -, oppure va via in prestito?
Il Genoa e un paio di club brasiliani e spagnoli (Villarreal su tutti) lo hanno cercato con insistenza, ma per adesso non si sta concretizzando niente: un po’ perché Castan non è convinto di cambiare squadra e città (o paese), un po’ perché lo stipendio da 2,5 milioni più bonus è un ostacolo, a meno che la Roma non contribuisca.
L’arrivo di Spalletti, gli ha consentito di capire i suoi limiti, e quindi si è rimesso a lavorare anche con una preparatrice personale, e nell’amichevole negli Emirati di fine maggio è tornato in campo, anche se il tecnico aveva detto che avrebbe voluto dargli un’occasione prima. È stata quella l’ultima volta con la maglia della Roma? La sensazione è che a Pinzolo Castan ci sarà, si confronterà con Spalletti dopo i primi allenamenti e poi prenderà una decisione.
(gasport)