LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - L'ormai sicuro posizionamento al terzo posto in classifica della Roma, salvo sorprese dell’ultima giornata, e la necessità di modellare la preparazione estiva sui preliminari di Champions League di metà agosto, non fa stare troppo sereno Spalletti, in pressing sulla società. Il tecnico, al di là di cessioni più o meno eccellenti, vuole arrivare a tutti i costi alla fase a gironi, convinto che per riuscirci dovrà avere il prima possibile la rosa definitiva a disposizione, magari in larga parte già per il ritiro di Pinzolo. Da luglio il tecnico vorrebbe lavorare sui giocatori che poi guiderà per tutta la stagione, e per questo motivo sta mettendo fretta a Sabatini, attivissimo sul mercato, al di là dell’addio (o meno) di metà giugno. Uno degli obiettivi, seguendo questo ragionamento, è diventato nelle ultime ore, Mehdi Benatia. Andato via due estati fa lasciandosi malissimo con Pallotta, il difensore del Bayern Monaco è in queste ore a Roma, avvistato agli Internazionali di Tennis, ma chissà se solamente come turista. Benatia tornerebbe di corsa a giocare nella capitale, disposto a trattare sull’ingaggio che attualmente è di quattro milioni. E qualche contatto con Trigoria uno dei suoi agenti l’ha avuto, con il Bayern disposto, nel caso il giocatore trovasse l’accordo con i giallorossi, a contrattare sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto posticipato all’anno prossimo. Un ritorno che avrebbe del clamoroso che farebbe contento Spalletti e lo spogliatoio, dove Mehdi ha ancora tanti amici.
«Non sottovalutiamo il terzo posto- le parole di Baldissoni- anche se speravamo nel secondo. Sapevamo di avere delle qualità non espresse pienamente, ma siamo riusciti a recuperare».