Le motivazioni sono al minimo, ma Luciano Spalletti tiene alta la concentrazione: «In qualsiasi partita si cerca di fare il meglio, perché contro avversari di questo livello rischiamo di fare brutta figura. Quindi metterò in campo una formazione forte, anche se alla fine giocheranno tutti. Il mio rapporto con Francesco Totti? È perfetto».
Contro l'Al Ahly dovrebbe partire titolare Leandro Castan, sparito dai radar del tecnico toscano dopo Roma-Verona dello scorso gennaio. A guidare l'attacco Edin Dzeko, tutt'altro che sicuro di una permanenza nella capitale. Occhi puntati anche su Leandro Paredes, di ritorno dal prestito a Empoli e che proverà a convincere l'allenatore; in caso contrario finirà sul mercato: piace in Premier League e allo Zenit, garantisce una buona plusvalenza.
(corsera)