LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Altri dieci minuti per provare a convincere Pallotta. Francesco Totti è risultato decisivo anche nella vittoria in extremis della Roma contro il Napoli (1-0), capace solamente con il suo ingresso di accendere l’Olimpico, infondendo forza e convinzione ai compagni di squadra.
E il presidente giallorosso sembra sempre più ben disposto sul futuro dell’attaccante, quasi convinto, così raccontano quelli che gli stanno vicino, della possibilità di concedergli un altro anno di contratto da calciatore. «Faremo un annuncio nei prossimi giorni», l’ammissione di Baldissoni prima della gara, a cui fanno eco le parole di Spalletti: «Qualche valutazione bisogna farla». Il tecnico è sempre più morbido, rispetto a qualche settimana fa, nei confronti di Francesco, contento per le parole di unione utilizzate dal ragazzo nei giorni scorsi. «Avevo anche pensato di farlo giocare dall’inizio per quelle che erano state le sue ultime partite, se l’era meritato. In quindici minuti lui riesce a prendersi tutto il buono, è il solo che gioca certe palle e poi si porta dietro l’entusiasmo dei tifosi, che lo trasmettono restituendolo alla squadra». Domani partirà la campagna abbonamenti, come svelato dai tabelloni luminosi a bordo campo (nello stesso modo annunciate anche le date del ritiro: 9-17 luglio a Pinzolo), forse l’occasione più adatta per legare il lancio del periodo di prelazione per i vecchi tesserati, al rinnovo di Totti. Il braccio destro di Pallotta, Zecca, volerà oggi a Boston, con Baldissoni, proprio per spiegare al presidente l’importanza ambientale, e non solo, che il numero dieci continua a ricoprire.
Intanto, prosegue la corsa disperata della Roma per il secondo posto, con il Napoli avvicinato a meno due punti. Entusiasta Spalletti, che resta però realista. «Loro hanno adesso tre partite più facili delle nostre. Siamo col vento in poppa e proviamo a dare l’ultima forzatura. Secondo me sono stati bravi e questo secondo posto lo porteranno in fondo. Anche se non se non dovessimo riuscire a raggiungerlo, avremmo fatto lo stesso una cosa straordinaria. La Roma è dentro il calcio che conta e questo è l’importante». Deciso, l’autore del gol-vittoria, Nainggolan: «Ora vinciamole tutte, è l’unico modo che abbiamo per sperare. Totti? Quando entra lo stadio diventa una bolgia ed è un aiuto per tutta la squadra».