La Roma, oltre a non aver subìto gol dal Napoli tra andata e ritorno, nel primo tempo ha concesso alla squadra di Sarri appena tre tiri e soltanto contro Juve e Fiorentina Higuain e compagni ne avevano fatti di meno. Segno che, con Manolas e Florenzi prima e Zukanovic e Maicon poi (insieme a Rüdiger e Digne), la Roma ha retto bene, fermando sia il capocannoniere del campionato, sia chi gli fornisce continuamente rifornimenti. Fondamentale Wojciech Szczesny, che con le sue parate contro il Bate Borisov ha regalato alla Roma gli ottavi di Champions e con i suoi interventi contro il Napoli sta contribuendo alla Champions del prossimo anno.
Il portiere vorrebbe restare ancora a Trigoria altri 12 mesi, avendo capito che all’Arsenal ancora per un’altra stagione il titolare sarà Cech, e di questo sta discutendo Sabatini con Wenger. La trattativa non è semplice (gli inglesi hanno contribuito al pagamento dell’ingaggio del portiere da oltre 3 milioni l’anno), ma non è neanche impossibile. Soprattutto perché Alisson arriverà ad estate inoltrata, De Sanctis deve ancora rinnovare (resterà come terzo o secondo?) e Spalletti ha un debole, neanche troppo nascosto, per il polacco.
(gasport)