REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Il derby di metà settimana lo (stra)vince la Roma. Peccato non valga nulla. Forse, soltanto per il morale di chi poi domenica dovrà giocare quello vero. Intanto però nel primo allenamento con la squadra (quasi) al completo, Spalletti può godersi il suo piccolo esercito di goleador nazionali: Dzeko, Salah, El Shaarawy e ovviamente Pjanic, star della settimana internazionale con due reti, entrambe su punizione.
PIOGGIA DI GOL PREPARANDO IL DERBY - Cinque gol: tanto è valsa la settimana per i 14 calciatori della Roma chiamati in giro per il mondo con le proprie nazionali. Gli stessi, per intenderci, realizzati dai giocatori del Bayern (Goetze, Coman, Costa e 2 Vidal), addirittura meglio di quelli di Barça, Real e Psg, che hanno chiuso gli impegni internazionali con 4 centri a testa (nazionali "under" escluse). In Italia solo il Milan, con 4 reti (3 di Bacca, una di Honda) ha tenuto il passo dei giallorossi. L'ennesima dimostrazione del valore della rosa a disposizione di Luciano Spalletti, che almeno da questo punto di vista arriva al derby sulle ali dell'entusiasmo. Il rovescio della medaglia è che a differenza di tanti altri club Spalletti avrà l'ultimo dei suoi calciatori chiamati in giro per il mondo soltanto giovedì, quando riabbraccerà Salah. Intanto ha ritrovato oltre ai goleador già citati, anche un Rudiger ancora più motivato, dopo l'ottima prova con l'Italia, e poi Digne, Nainggolan, Zukanovic e Florenzi. Pronto a giocare il suo primo derby da capitano.
BALDISSONI E ZANZI A BOSTON - Mentre Spalletti prepara la sfida alla Lazio c'è una Roma che vola via. Il dg Mauro Baldissoni e l'ad Italo Zanzi sono partiti intorno all'ora di pranzo per Boston, dove sono attesi per incontrare il presidente Pallotta ma anche il manager statunitense David Ginsberg, che affianca il progetto dopo l'allontanamento di Mark Pannes. Obiettivo dell'incontro è principalmente la finalizzazione del progetto definitivo con le integrazioni richieste dopo la delibera sulla pubblica utilità - e segnalato in fase molto avanzata - che Pallotta vorrebbe presentare in Regione già entro la fine di aprile per avviare la conferenza dei servizi anche alla Pisana. In questo senso però vanno registrate le parole di oggi dell'ex sindaco Marino: "Il governo Renzi e il presidente della Regione Zingaretti hanno rallentato la costruzione e forse vogliono fermarla. Non c'è determinazione nel proseguire il progetto". Accuse a cui il governatore e la sua giunta potranno a breve rispondere con i fatti.