IL MESSAGGERO (L. PASQUARETTA) - Ne ha viste tante, troppe per sentirsi al sicuro con 3 punti di vantaggio sulla seconda. E così Max Allegri, finito nel mirino del Real Madrid, alla vigilia del ritorno di Coppa Italia - finale ipotecata in virtù del 3-0 dello Stadium, clamorosi ribaltoni permettendo - a Milano contro l'Inter (stasera ore 20,45, diretta Rai Uno, arbitro Gervasoni), ha stoppato la fanfara: «La cosa che mi dà molto fastidio è il fatto che dopo la partita fra Fiorentina e Napoli già tutti pensano che la Juve abbia vinto lo scudetto. E' normale che il pareggio sia stato un vantaggio per noi, però mancano ancora 11 gare, ci sono 33 punti in palio. Bisogna farne tanta di strada per raggiungere la quota scudetto. Il Napoli può arrivare a 91 punti, mentre Roma e Fiorentina a 86».
TUTTO APERTO Il tecnico livornese ha lasciato intendere che sarà una lotta a 4. «Fughe in questo campionato non ce ne saranno - ha continuato - E' un + 3 importante in classifica, però finché la matematica non ci dà lo scudetto bisogna stare lì, concentrati. Siamo nel finale di stagione, che va giocato con grande attenzione, però per ottenere i risultati non bisogna pensare che abbiamo già vinto, assolutamente. Il Napoli è lì, Roma e Fiorentina possono rientrare. Non abbiamo fatto ancora nulla. C'è solo da pensare a quello che dobbiamo fare, lasciando da parte quello che è stato fino a ieri. Intanto andiamo a prenderci la finale di Coppa, sarebbe la seconda consecutiva,una cosa che alla Juve non capita dal 1959/60. Occhio all'Inter, non mi fido».
CHIELLINI OUT Ieri il difensore è stato sottoposto ad esami: "sovraccarico del muscolo soleo di destra".Ne avrà per 10 giorni. Dovrebbe essere pronto per il ritorno di Champions in Germania. Appena rientrati da Monaco, Barzagli incontrerà la società per il rinnovo del contratto fino al 2018.