«Un piccolo cruccio ce l’ho ed è quello di non aver allenato Maicon o Keita prima, quando erano più giovani, considerando le loro qualità come giocatori». Per il prossimo anno Luciano Spalletti ha chiaro in mente un obiettivo «Sono venuto per completare il lavoro: voglio lottare per lo scudetto, di secondi posti ne ho collezionati già tanti». Ecco perché, giocoforza, la Roma e Spalletti dovranno fare i conti con la carta d’identità.
Per Keita e Maicon, dunque, non ci sarà più spazio. Pesa la carta d'identità su eventuali scelte di rinnovo, così come fanno pendere l'ago della bilancia verso il no le anagrafiche di Totti (39) e De Rossi (32). L’obiettivo è ringiovanire la rosa: lo dimostrano anche i primi tre acquisti: il portiere brasiliano Alisson (22), il connazionale Gerson (18, fantasista) e l’argentino Ponce (19 anni la prossima settimana).
(gasport)