LEGGO (F. BALZANI) - «Ogni squadra è battibile». Anche il Real Madrid, soprattutto per Spalletti che ai Blancos ha già fatto male nel 2008. Nonostante la sontuosa prova contro la Fiorentina e le 7 vittorie di file quella di domani sera al Bernabeu sembra però davvero una missione impossibile. Per accedere ai quarti non basterà, infatti, “battere” CR7 e compagni, reduci dal 7-1 al Celta Vigo, ma stravincere (0-3, 1-3, 2-4 e così via) per ribaltare lo 0-2 dell’andata. Spalletti però non si nasconde quando a Roma Tv gli mostrano la slide dell’impresa di 8 anni fa: «Quando vinci queste partite lo vedono in tutto il mondo. Ogni squadra è battibile. L’importante è sapere dove vuoi andare. Vincemmo (1-2 replicando il 2-1 dell’Olimpico, ndr) grazie al raccolto di tanto impegno, allenamenti seri, e di gente che aveva voglia di determinare il proprio futuro». Per Madrid non passa solo il futuro della Roma in Champions. Per due giorni, infatti, tutta Trigoria si sposterà in Spagna. Compreso Pallotta che raggiungerà oggi la capitale iberica col suo jet privato per poi ripartire mercoledì destinazione Boston. «Bisognerebbe però che ci stesse più vicino - lo bacchetta Spalletti - Che fosse più a contatto così sarebbe più facile prendere il segnale che lui vorrebbe mandare alla sua squadra. È uno che ha entusiasmo, che ci tiene moltissimo alla nostra squadra. È una bella persona». Il presidente alloggerà nello stesso albergo della squadra e avrà modo di parlare di nuovo con Totti dopo i 5’ di chiacchierata (positiva) a Trigoria di una settimana fa. Poi i due si sono scambiati battute tramite i media ai quali Pallotta ha ribadito che «sarà Francesco a dover decidere il suo futuro». Tradotto: per noi va bene se gioca un’altra stagione, ma alle condizioni di Spalletti. A Madrid ci sarà anche Sabatini che Pallotta lo ha visto solo alcuni minuti all’Olimpico. Molto difficile tentare di ricucire lo strappo, più probabile che venga pianificata una exit strategy da qui a giugno. «Madrid è il luogo dove s'impara a capire», scriveva d’altronde Hemingway. E di cose da capire da qui a domani sera ce ne saranno molte.