Il 9 gennaio si affrontarono in una sfida da incubo. Finì 1-1, un pareggio terapeutico, normale in questi casi. Roma e Milan, a quasi due mesi di distanza, sono due squadre completamente diverse.
Il cambio principale riguarda l’approccio alla partita da un punto di vista tattico e mentale. Spalletti (che ha sostituito Garcia) e Mihajlovic hanno cambiato tutto.
Il tecnico di Certaldo ha restituito serenità e fiducia al gruppo lavorando sulla testa e poi ha saputo sfruttare molto bene i regali di Pallotta e Sabatini sul mercato. Perotti ed El Shaarawy si sono rivelati due tasselli fondamentali. La difesa continua ancora a traballare ma la facilità in zona gol sta facendo sentire di meno questo problema.
(gasport)