IL TEMPO (E. MENGHI) - L'occasione è l'apertura del nuovo negozio Philipp Plein, lo stilista che veste la Roma, davanti alla scalinata di piazza di Spagna. Miralem Pjanic, naturalmente sfoggiando la divisa del fashon brand di lusso, ha parlato del momento negativo della squadra, di cui era presente una folta rappresentanza ieri sera per l'aperitivo d'inaugurazione (Nainggolan, Vainqueur, De Rossi, Salah e Rudiger, ma anche i dirigenti Zanzi e Baldissoni): «Con Spalletti abbiamo sensazioni positive. Dobbiamo fare una bella prova contro il Frosinone e vincere. Dopo tre stagioni con lo stesso modulo dobbiamo abituarci al nuovo. Piano piano metteremo tutto a posto, lavoriamo tanto e bene e lo dimostreremo con i 3 punti». Il bosniaco ammette il calo fisico, ma vede la via d'uscita: «Vogliamo riprendere il livello che la squadra aveva all'inizio. Spero di essere decisivo il prima possibile, ma l'importante è che la Roma vinca e che tutti diano il massimo». Compresi i nuovi arrivati. L'ultimo è il suo connazionale Zukanovic: «Lui aiuterà la Roma, rispetto alle altre squadre in cui è stato qui ci sarà più pressione». Chiusura sulla Sud con parole forti verso le istituzioni: «Sono state messe delle barriere ingiustificatamente, negli altri stadi non ci sono. Questo gesto contro i nostri tifosi non è stato giusto e ci penalizza».
Pjanic sulla Sud: «Barriere ingiuste. Non esistono negli altri stadi»
29/01/2016 alle 13:24.