IL TEMPO (E. MENGHI) - Con le due ali titolari al rientro da rognosi infortuni e quelle di riserva poco produttive, Garcia sta pensando di modificare il modulo di partenza e giocare con il rombo al San Paolo. Pjanic dietro Dzeko e Salah, questa una delle idee del tecnico francese, testata nelle prove tattiche anti-Napoli.
L’uomo in più a centrocampo sarebbe Vainqueur, che affiancherebbe Nainggolan e De Rossi. Nell’ultima vittoria della Roma, nel derby di 35 giorni fa, c’era proprio il francese in mediana. Quella volta fu per necessità, vista l’assenza del «capitano del momento», stavolta potrebbe essere una scelta maturata sia per dare origine ad uno schema diverso dal solito, sia per meriti del giocatore, che ha sempre risposto presente quando è stato chiamato a fare la sua parte, dal 1’ o da subentrato. L’alternativa è il classico 4-3-3 con Iago Falque favorito su Iturbe per la terza maglia in attacco.
Ci sarebbe anche Gervinho, partito con la squadra dopo una settimana di lavoro personalizzato e una parte di rifinitura col gruppo, ma l’ivoriano si sta gestendo, non vuole rischiare di farsi male di nuovo e, dopo essere finito dalla distinta alla tribuna in Champions, dovrebbe accomodarsi in panchina al San Paolo. Come lui, Salah non è al top e probabilmente non reggerà i 90 minuti, ma dopo lo spezzone col Bate Borisov è pronto per tornare nell’undici titolare. Non ce l’ha fatta Totti a recuperare in tempo per la partita con i partenopei, il capitano farà un altro tentativo con il Genoa, ma il rientro a questo punto potrebbe slittare al 2016. Garcia si affiderà al quartetto difensivo composto da Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne, in porta Szczesny.
Avranno un bel da fare con Higuain e compagni: dovrebbero essere Callejon e Insigne gli esterni del tridente di Sarri, che ha in Gabbiadini l’unico indisponibile del match. Tornano i titolarissimi che hanno potuto riposare in Europa, visto che la qualificazione è stata guadagnata con ricco anticipo, a differenza della Roma, costretta a soffrire fino all’ultimo. E pure fischiata dal suo pubblico. I tifosi giallorossi non potranno esserci in questa trasferta, vietata per motivi di ordine pubblico. Gli stessi che hanno convinto la squadra a raggiungere la vicina Napoli in aereo e di alloggiare in un hotel nei pressi dello stadio, come l’anno scorso, nonostante il clima sia meno agitato del solito da quelle parti. Il Prefetto di Napoli, Maria Gerarda Pantaleone, ha ironizzato: «Non sarò allo stadio perché sono residente a Roma e non posso entrare». Il ruolo istituzionale ovviamente glielo permetterebbe: «Ma sono una cittadina rispettosa e in questo caso una tifosa». Schierata contro una regolamentazione che non convince.