IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - «È Natale, vi faccio gli auguri». Pensava di dribblare così, il ds Sabatini, la questione Garcia lasciando l’Olimpico e dirigendosi verso la sua auto grigia parcheggiata a ridosso della zona mista. Il pressing dei cronisti e le domande incalzanti lo costringono,però, ad affrontare la spinosa questione legata al futuro della panchina. «Nessuno è salvo», la precisazione subito seguita dallo sfogo: «Voi volete gli schizzi di sangue,ma non ce ne sono per oggi» le parole del ds che invece della solita sigaretta stringe tra le mani un trolle yper chi sa quale viaggio o missione di lavoro. « È Natale,abbiamo vinto una partita,ha fatto gol un bambinone del’97 (Sadiq ndc) che valeva 300 mila euro e sciaguratamente adesso vale 5 milioni. Godetevela».Lui sicuramente lo sta già facendo, fantasticando su un’altra di quelle plusvalenze che lo hanno reso famoso e tanto apprezzato all’interno di Trigoria. Ad occupare i pensieri di Sabatini però non è solo il mercato,ma ovviamente anche la posizione di Garcia che resta poco chiara nonostante la vittoria contro il Genoa. Il ds non vuole affondare e prima di salire in macchina annuncia: «Il sangue ci sarà, ma non sarà quello del mister», avvertimento che per il momento rimane senza un destinatario (forse parla di se stesso). Intanto Garcia oggi vola in Francia con la sua compagna Francesca: alla squadra ha dato appuntamento al 29 dicembre a Trigoria.