IL TEMPO (A. SERAFINI) - Pieno fino all'ultimo seggiolino e mai come questa volta blindato e controllato. È cominciato sotto il profilo della massima sicurezza l'esodo giallorosso previsto questa sera al Camp Nou, dove almeno 3000 tifosi partiti dalla capitale proveranno a spingere la squadra verso l'impresa in uno degli impianti più belli del mondo. Ma dopo i tragici attentati di Parigi, anche il monumento catalano del calcio sarà sottoposto ad un'osservazione speciale. Per questo nella mattinata di ieri a Barcellona si sono riuniti i vertici delle forze dell'ordine per decidere il piano sicurezza da applicare nelle ore precedenti al fischio iniziale. Il numero degli steward in servizio allo stadio è stato aumentato di circa 250 unità (600 totali rispetto ai 350 presenti di solito allo stadio) che avranno inoltre il compito di agevolare l'afflusso degli spettatori invitati a presentarsi ai cancelli con largo anticipo. Sia i tifosi della Roma che quelli del Barcellona avranno la possibilità di arrivare con calma (fatto inedito considerando che di solito le porte del Camp Nou si aprono un'ora prima della gara e lo stadio si riempie totalmente soltanto nell'ultimo quarto d'ora) senza il rischio effettivo di rimanere bloccati nei lunghi controlli annunciati nel pre filtraggio.
Le disposizioni intraprese dalle autorità spagnole prevedono infatti il divieto di parcheggio in prossimità dell'impianto e l'obbligo di lasciare a casa sacche, borse e zaini di ogni genere. Un innalzamento delle misure ritenuto necessario per garantire lo svolgimento dell'evento in pieno controllo da parte della Polizia e della Guardia Civile, impegnati sin da ieri in operazione di monitoraggio ed eventuale bonifica degli obiettivi ritenuti oggi più che mai 'sensibili'.
Un'atmosfera di tensione preventiva che comunque non si respira nelle zone più turistiche e affollate della città, colorata già da ieri dai primi gruppetti di tifosi romanisti arrivati numerosi grazie ai numerosi collegamenti giornalieri tra Barcellona e Roma.
Il resto dei gruppi arriverà oggi con charter organizzati e in molti ne approfitteranno per non perdersi anche la Primavera di Alberto De Rossi impegnata nella sfida decisiva con i blaugrana in Youth League. Per evitare un sovraffollamento nei pressi della zona (la Primavera del Barcellona gioca a pochi passi dal Cam Nou) il calcio d'inizio è stato anticipato alle 12 rispetto all'orario iniziale fissato per le 16.
I controlli severissimi e l'innalzamento del livello di guardia non hanno comunque allentato i numeri di prevendita ai botteghini: nelle ultime ore infatti continuano ad essere venduti i pochi posti disponibili rimasti negli anelli più lontani dal campo (e di conseguenza meno visibili) intorno ai 60 euro: cifre relativamente più alte rispetto agli standard italiani (una curva al Camp Nou costa di media per una partita di Champions League intorno ai 70 euro). Per il momento però sono attesi almeno 90.000 spettatori blaugrana e più di 3000 giallorossi destinati all'interno del settore ospiti. Molti altri partiti da Roma si sistemeranno in tribuna, sperando di vivere uno spettacolo che al Camp Nou è sempre garantito. In campo e sugli spalti.